mercoledì 1 ottobre 2008

Il casco americano Cairns 660 di San Jose






A San Jose all’inizio del secolo scorso trovò il suo futuro ed il suo destino un giovane emigrato dalla campagna piemontese, figlio di troppo di una famiglia con tante bocche da sfamare. Negli archivi si conservano i registri che annotano del suo arrivo a New York sull’isola di Ellis Island dopo settimane di navigazione, gli esiti della visita medica a cui fu sottoposto, perfino quanti dollari aveva in tasca e da quale amico o parente andava a soggiornare; la storia riporta il suo arrivo sulla costa ovest dopo giorni di treno, i suoi primi lavori in campagna, forte della sua esperienza e dei suoi poco più di vent’anni: la zona di San Jose allora era chiamata the Orchard, l’orto della California, per il rigoglio con cui crescevano frutta ed ortaggi a perdita d’occhio, come se il Cielo scendesse direttamente a piantarli ed innaffiarli. Si dice che nella sella del suo cavallo ci fosse un fucile Winchester per difendersi dai serpenti a sonagli; si sa che a forza di risparmi riuscì a sposarsi con una sua connazionale, e dopo qualche tempo ad aprire una panetteria, la Eldorado Bakery, con annesso alloggio dove nacquero tre bambini, ritratti in foto seppiate davanti alla vetrina. Quando le cose si furono assestate, però, la nostalgia delle colline del Monferrato che avevano riempito i suoi occhi di bambino prese il sopravvento e la nave venne presa in senso contrario, questa volta in una cabina pulita invece che in un camerone di terza classe: stava tornando a casa. Per me fu una fortuna; grazie nonno Enrico, senza di te non sarei qui adesso: uno di quei bambini nella foto seppiata era il mio papà.

La California è uno dei più importanti Stati del nord America, sia in termini di popolazione che di rilevanza economica, culturale e politica: è lo Stato più popoloso e terzo più esteso, e nel 2005 solo sette nazioni al mondo avevano un P.I.L. più importante di quello californiano. Il soprannome ufficiale dello stato è "The Golden State" (Lo stato dell'oro, con riferimento alla corsa all’oro del 1849). Affacciato sull’Oceano Pacifico, è contraddistinto da un clima molto vario, stante la sua natura geografica che va dal rovente Messico (adiacente alla zona di Los Angeles e San Diego a sud) al freddo Oregon (l’estremo nord dello Stato), ha una natura di una bellezza incomparabile, con il 35% di territorio coperto di foreste, secondo solo all’Alaska: qui ad esempio si trovano gli alberi più alti del mondo, le Sequoie, che viste dal vivo sono veramente impressionanti: possono raggiungere infatti i 115 metri di altezza per 9 metri di circonferenza alla base del tronco. San Jose è una città di primaria importanza sita nel comprensorio territoriale diffuso della “Bay Area” composto dalle città di San José, San Francisco ed Oakland che assomma a circa sette milioni di abitanti complessivi; è la capitale della Silicon Valley, dove si concentrano le principali aziende informatiche americane tra cui ad esempio Microsoft e Apple. Il San Jose Fire Departiment, SJFD, protegge i 945.000 abitanti ed il territorio cittadino tramite una capillare distribuzione delle sue 31 stazioni, costruite a foggia di graziose villette che in garage invece del pickup hanno un American Lafrance Pumper o una scala Ladder. Quando i vigili sono in servizio ma liberi da interventi si possono vedere in maglietta che praticano lo jogging di squadra, pronti a ritornare di corsa alla Fire Station in caso di chiamata. Costituiscono un importante elemento territoriale e formano parte integrante della comunità, anche in virtù del fatto che si occupano sia del soccorso tecnico che del primo soccorso: quando nelle zone residenziali si organizzano gli Street Dinner, le cene di strada, in cui tutti i vicini portano qualcosa da mangiare (rigorosamente fatto in casa) e si approfondiscono le relazioni sociali, spesso in bella mostra campeggia il loro lucidissimo camion (visibile nell'ultima foto che ritrae l'Engine 6 al termine di un servizio) su cui i bambini possono giocare mentre il vicinato foraggia gli eroici pompieri.

Il casco in collezione contravviene alla regola che mi sono imposto di possedere un casco per nazione, per ragioni di spazio: ha però la grande particolarità di provenire da un luogo così importante per la mia storia, che lo rende unico ed uno dei pezzi a cui sono maggiormente affezionato; è un classico Cairns 660, abbastanza diffuso tra i pompieri americani. E’ raro in quanto appartenuto al Deputy Chief, il Capo del dipartimento, la massima autorità territoriale: il colore è il bianco da ufficiale (mentre il giallo appartiene ai vigili e graduati), con visiera frontale trasparente e paranuca in tessuto Nomex. Sulla fronte la bella coccarda che riporta “San Jose California Fire Dept” con il logo composto di casco, ascia, uncino, scala e lancia idrica, i classici strumenti da lavoro del Fire Fighter qualunque sia la sua provenienza geografica...

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