lunedì 11 gennaio 2010

Il casco canadese Cairns 1010 di Toronto











Il Canada è un meraviglioso Paese situato nell’estremo nord del continente americano, ed è bagnato dall'Oceano Atlantico ad est, dal Pacifico ad ovest e dall'Oceano Artico a nord. È, dopo la Russia, il paese più esteso del mondo: comprende dieci Province e tre Territori riuniti in un unico Stato federale. Il Canada, ottenuta l'indipendenza dal Regno Unito solo nel 1982, resta una monarchia costituzionale oltre che democrazia parlamentare, e formalmente è tuttora retto dalla Regina Elisabetta II d’Inghilterra, facendo parte del Commonwealth come per esempio l’Australia. È una nazione multiculturale e bilingue: l'inglese e il francese sono le lingue ufficiali, ma grazie alle sue numerosissime etnie ed ai massicci flussi immigratori, sono parlate numerose altre lingue, si dice oltre 150. Il Canada è un paese altamente industrializzato e tecnologicamente avanzato, pacifico, ben organizzato e con un elevato standard di benessere, addirittura superiore a quello Stati Uniti con cui massicciamente confina; il suo territorio è caratterizzato da vaste foreste e grandi laghi, spesso ricoperti di neve: le temperature minime dell’inverno canadese possono arrivare sotto i -35 gradi. Toronto è il capoluogo della provincia dell'Ontario oltre che il centro più popoloso del Canada con i suoi oltre 2.500.000 abitanti, che diventano più di cinque milioni nell'area metropolitana. E’ inoltre caratterizzata dall'essere una delle città più multiculturali nel mondo, con circa il 36% degli abitanti di origine non europea: una delle più grandi comunità canadesi è costituita dagli italiani che hanno dato un enorme contributo allo sviluppo di questo paese. Si stima che le persone di origine italiana residenti a Toronto siano superiori a 500.000.

Il Toronto Fire Service, il cui motto è “Courage, Compassion, Service”, è nato il 1° gennaio 1998 dall’unione di East York, Etobicoke, North York, Scarborough and York, municipalità dotate ognuna del proprio servizio antincendi: ciò ha dato origine al più grande dipartimento del Canada ed al 4° nel Nord America dopo New York, Chicago e Los Angeles: qui lavorano circa 3100 pompieri, suddivisi in 81 stazioni dotate di 179 veicoli dei più variegati, di cui 87 sono Engines, gli APS. La caserma 112, che prima della fusione era nominata “NY12” da North York station 12, è sita in Bathurst street, e si chiama “Home of the Jaws”, letteralmente “casa delle mandibole” a causa dell’attrezzatura che usa, perché qui opera un Rescue Pumper specializzato nel soccorso e nell’estricazione delle vittime di incidenti; il divaricatore è infatti soprannominato “jaws of life” che significa “mandibole della vita”. E’ inoltre una squadra speciale perché fornisce copertura R.I.T., che significa “Rapid Intervention Team”, (squadra di intervento rapido), vale a dire che è deputata a fornire rapido soccorso a pompieri che risultino feriti o dispersi in azione, nel qual caso si precipita sul luogo dell’incidente e in un modo o nell’altro li tira fuori. Toronto è sede del comitato 3888 dell’IAFF, l’International Association of Fire Fighters, potente associazione che riunisce la maggior parte dei pompieri del continente Nordamericano, la cui missione è tutelare e proteggere i suoi membri, anche attraverso azione di lobbying presso le istituzioni: è una delle più influenti ed efficaci.

Il casco in collezione è un Cairns 1010, che insieme a suo cugino, il 1044, è realizzato in una particolare fibra di vetro detta DuraGlas, molto resistente sia agli urti che al calore. Con il modello 880, realizzato in termoplastica, rappresentano gli eredi dei classici caschi in cuoio N5A o N6A, ma rispetto a questi hanno minori costi e manutenzione, pur conservandone la foggia, a costoloni e larga falda che sul retro si allarga ulteriormente, e la filosofia del casco sempre abbinato allo schermo dell’autoprotettore. L’esemplare che orgogliosamente posseggo è dotato di pratica visiera trasparente reclinabile, ma esistono anche versioni con occhialoni a maschera e anche con i mitici Bourkes Eyeshields, le lenti reclinabili a molla che si possono vedere nel post sul casco di New York. Il collo viene riparato da un paranuca in Nomex; sul frontale porta la placca in cuoio che lo attribuisce all’equipaggio 112, ed in basso reca la matricola del vigile; in alto campeggia la scritta “Toronto”. Sono felice delle amicizie che questa collezione mi porta, e Greg è una delle meravigliose persone che ho conosciuto grazie ai caschi; Greg è uno di quelli che ai caschi ci stanno sotto e ci portano a casa la pelle, a fine turno, spesso salvandola ad altri e a volte purtoppo immolandola, perché è il loro lavoro.

http://www.toronto.ca/fire/index.htm
http://www.iaff.org/

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