Il Vietnam (nome ufficiale: Cộng hòa xã hội chủ
nghĩa Việt Nam, "Repubblica
Socialista del Vietnam") è uno stato del sud-est asiatico. Confina a nord con la Cina, a ovest con il Laos e la Cambogia, a est e a sud
si affaccia sul Mar Cinese meridionale. Il Vietnam è una Repubblica Costituzionale con
quasi ottanta milioni di abitanti, in gran parte giovani: il 39% di vietnamiti ha
meno di 15 anni. La maggior parte dei centri urbani è localizzata nel Vietnam
meridionale. Tra le città più importanti soltanto la capitale Hà Nội (3.057.000
ab.) non sorge sulla costa ma sorge al centro del delta del Fiume Rosso, ed è
un importante centro commerciale ed industriale. L’altra grandi città è Hồ Chí Minh (5.925.000 ab.) nota in
passato come Sài Gòn, importante centro commerciale; durante il periodo
coloniale fu il centro politico più importante per l'Indocina francese e
successivamente divenne capitale del Vietnam del Sud negli anni del conflitto
con la Repubblica del Nord.
La popolazione del distretto urbano di Hanoi è di circa 8 milioni di persone, servite da 9 caserme di pompieri con circa 450 uomini: la densità è di una caserma ogni 40-50 chilometri quadrati. La città di Hanoi possiede 36 veicoli per lo spegnimento, di cui
14 sono vecchi ZIL130 sovietici bisognosi di sostituzione; il numero minimo di
mezzi dovrebbe essere di 40 in
perfetto ordine di marcia. Ma non mancano solo mezzi ordinari, non ci sono
neppure mezzi speciali per intervenire sulle costruzioni in elevazione, dato
che la città ha due autoscale in tutto, una delle quali è una Camiva Renault
francese da 32 metri
adatta fino ad 8 piani ed una è una Magirus tedesca da 52 metri che raggiunge i 14
piani. Ad Hanoi ci sono molti palazzi di più di 20 piani di altezza: in questo
caso l’unica speranza è l’utilizzo degli impianti di spegnimento interni alle
costruzioni, sia colonne di idranti che sprinklers, ma purtroppo in città sono
frequenti sia le mancanze di acqua dalla rete urbana che i blackout che rendono
inutili i sistemi di pompaggio. L’ufficiale pompiere Mr. Le Phi Hung, alla
stazione n. 23, spiega che in caso di incendio I vigili del fuoco possono
attaccare il loro mezzo al sistema idrico dell’edificio ed utilizzare le pompe
del camion per mandare in pressione le condotte idrice del palazzo, e quindi
correre ai piani in cui si sono sviluppate le fiamme. Il problema si propone anche per
il salvataggio: la sua stazione è l’unica a possedere un materasso pneumatico
per il salto dai palazzi in fiamme, mentre solo due mezzi in tutto hanno in caricamento
utensili per demolire il cemento armato e tagliare ferri, e sono mezzi
sperimentali. A questo si aggiunge la distanza che devono percorrere le unità
in caso di intervento: la stazione di Giang Vo dista da 7 a 8 chilometri dal
distretto di Thanh Xuan, sotto la sua tutela; altre caserme sono situate fino a 30 chilometri dai
sobborghi che devono servire, il tutto aggravato dal traffico caotico che
caratterizza Hanoi e il fitto dedalo di vicoli di molti quartieri.
Il casco in collezione è il casco da lavoro in fibra e tela in uso
alla Polizia, di cui fanno parte i Vigili del Fuoco, e reca sul fronte il bel fregio con grande stella dorata a
campeggiare su raggi rossi ed in basso l’ingranaggio simboli delle professioni
tecniche. La scritta Cuu Hoa sta a significare “Vigili del Fuoco”. Il colore è
il verde, ha un povero interno con sottogola in similpelle non in grado di
supportare il Vigile nel suo duro e rischioso lavoro; oggi i pompieri
vietnamiti stanno iniziando a dotarsi di caschi di tipo americano nel colore
rosso, sicuramente più adatto al soccorso ma altrettanto sicuramente meno
affascinante di quello in collezione, con la sua aria coloniale.
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